Tutte molto carine, fin troppo,
di un'età apparente compresa fra i 25 e i 35 anni. Tutte con un periodo di studi
in Italia alle spalle. Ma soprattutto: tutte rigorosamente cinesi e con
una posizione manageriale alla Dinowill, una società di Shenzhen specializzata nella vendita online di prodotti dell'elettronica di
consumo. Parlo delle 49 iscritte a Linkedin - già, proprio a Linkedin -
che mi stanno inviando una ad una la richiesta di entrare in contatto.
Nulla di strano se non che sono tutte troppo perfette. Paiono uscite da un atelier di moda. Mannequin, insomma, di quelle che puoi incontrare passeggiando nel quadrilatero della moda a Milano, fra via Montenapoleone e via della Spiga. E che ti fanno girare la testa quando le incroci per strada.
Fra le dieci che figurano nei miei contatti su Linkedin ne ho selezionate sei e ho realizzato il collage che pubblico in questo post. Quanti fossero iscritti sulla piattaforma di networking professionale possono fare a loro volta una prova, impostando Dinowill come parola chiave di ricerca. Nel frattempo provo a capire a cosa corrispondano questi 49 profili. Identità fittizie? Molto probabilmente sì. Ma in questo caso sorge spontanea una domanda: a quale scopo registrare quasi 50 account?
Vi terrò informati.
- 10 gennaio 2013
Su Linkedin va in scena la grande l'invasione delle manager-modelle cinesi
- Pubblicato da Attilio Barbieri
- Etichette: Cina, Dinowill, identità fittizie, Linkedin
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